Giorni difficili, per tutto il mondo, non solo per il nostro paese. L’epidemia di COVID-19 (cosiddetto Coronavirus) ci sta mettendo davanti a situazioni nuove e mai vissute prima, dai rapporti personali a quelli lavorativi. Noi del Gruppo S.O.S., per rispettare le importanti indicazioni sulla salute dei lavoratori e per mantenere al 100% l’operatività, abbiamo suddiviso il lavoro in due turni, così da ridurre il numero di persone presenti assieme negli uffici e nei magazzini senza subire rallentamenti nella creatività e nelle consegne. I due turni, dalle 7 alle 13 e dalle 13 alle 19, di fatto allungano i tempi di disponibilità verso i clienti, 12 ore continuative. Le persone più a esposte al virus o che hanno familiari a rischio lavorano da casa, quelli più lontani lo facevano già. Lavorando su due turni si dimezzano le possibilità di contatto fra i dipendenti e tutti hanno mezza giornata libera, per poter stare a casa in famiglia.
La Grande Distribuzione si mobilita
Si sa che la categoria più a rischio è quella degli over 65, allo stesso tempo i grandi supermercati sono uno dei più classici luoghi di assembramento e, in queste giornate, lo sono stati ancora di più. Va detto che più volte è stato rimarcato come non ci siano problemi di approviggionamento dei prodotti, quindi le lunghe code che si sono viste in certi supermercati sono del tutto inutili e pericolose. Il cibo c’è, il consiglio è quello di andare a far spesa negli orari in cui c’è meno gente, se possibile, e tenendo sempre la distanza di sicurezza dalle altre persone (almeno un metro). Detto ciò, proprio per venire incontro agli over 65, i più a rischio, molte catene della GDO si sono messe all’opera per agevolare la consegna a domicilio della spesa agli over 65. Si tratta di modalità che si vanno a sommare ai servizi di spesa online già in essere per molti grossi gruppi. Tra le catene già attive: Esselunga, E-Coop, Carrefour, Pronto Spesa (Crai), Iperfamila, Basko, ma anche app e siti come i celebri Amazon ed eBay, TuttoStore.com, Supermercato24 (offre la possibilità di fare la spesa dal proprio market preferito) ed altri. Molti di questi gruppi, in questo periodo, hanno anche azzerato le spese di spedizione.
Per approfondimenti: Il Sole 24 ore
Foto di Stefano Ferrario da Pixabay